La Sicurezza Alimentare è una preoccupazione che riguarda l’80% degli italiani, una percentuale di gran lunga superiore alla media europea: 61%.
Ѐ quanto emerge da un sondaggio condotto, su 8mila consumatori di 11 paesi europei, dalla società InSites Consulting su commissione della Federazione Europea dei Contenitori alimentari in vetro (Feve).
I genitori di bambini piccoli sono particolarmente prudenti: il 77% degli europei (79% degli italiani) preferisce il vetro per conservare gli alimenti dei propri figli, mentre il 61% (62% degli italiani) evita di acquistare alimenti per l’infanzia in bottiglie di plastica o altri materiali diversi dal vetro. Tra gli europei più attenti da questo punto di vista, ci sono i croati, con percentuali rispettivamente del 95% e dell’80%.
Il vetro è infatti percepito dagli europei come il materiale da imballaggio più sicuro, sia per i cibi (49%) sia per le bevande (74%): anche gli italiani lo preferiscono a tutti gli altri materiali, con il consenso del 53% degli intervistati che dichiara di preferirlo per gli alimenti e il 76% per le bevande.
Dalla parte opposta, i packaging meno apprezzati per i cibi sono la plastica e le lattine (5%), e i contenitori di metallo (1%).
L’Italia, insieme alla Croazia, registra il valore più alto di consumatori consapevoli: il 93% conosce i potenziali rischi per la salute legati alle contaminazioni chimiche tra contenitore e contenuto, a fronte di una media europea dell’84%.
Fonte: Il Fatto Alimentare: Beniamino Bonardi