5mila blogger, 70 programmi televisivi, oltre 100 testate. Questi i numeri della comunicazione del cibo.
Negli ultimi anni il tema del cibo è diventato un fenomeno inarrestabile. Cucinare è tornato di moda, anzi è diventato un vero e proprio fenomeno di massa a cui nessuno, sembra voler rinunciare.
Sui media: dalla televisione, alle pagine dei quotidiani alle riviste specializzate, dagli schermi televisivi ai siti web, il cibo viene trattato in tutte le sfumature possibili, dal piacere del gusto ai principi di una sana nutrizione, fino alla questione della sostenibilità ambientale in rapporto alle scelte alimentari.
Il cibo è uno dei motori del cambiamento in corso… è diventato il laboratorio sociale dell’innovazione, svolgendo oggi (con la tecnologia) il ruolo che negli scorsi decenni svolgevano la moda o la musica, ovvero quello di fornire i principali modelli di riferimento sociale.
Il cibo continua ad essere al centro della comunicazione e così sarà anche in futuro. In rete è uno degli argomenti più discussi come dimostrano gli oltre 25 mila blogger stimati oggi in Italia.
A dimostrarlo è Alessandro Villoresi, presidente dell’agenzia media Mec, che insieme alla media holding GroupM (entrambe del gruppo Wpp) ha realizzato un’indagine sull’argomento dal titolo FoodFWD, che ha dichiarato: «Il cibo è uno dei driver che in influenzano i trend e rappresenta l’eccellenza italiana assieme al design e alla moda… L’interesse verso questo tema non declina, come dimostra il fatto che i programmi sul food hanno un grande successo, sul web è uno degli argomenti più seguiti e gli chef sono popolarissimi».
Oggi, dunque, il cibo è diventato un settore capace di trainare nuovi stili di vita e di consumo. Tra i dati più interessanti emersi dall’indagine il fatto che il 19% degli intervistati abbia dichiarato di modificare il proprio modo di mangiare in funzione di quello che si vede in tv, o per i consigli dei cuochi.
